Il saluto del capitano allo Stadium
Juve-Lazio, 1-0 per i bianconeri, ma allo Stadium è soprattutto l’ultimo minuto in campo del capitano della Vecchia Signora. A bordo campo si alza la lavagnetta luminosa con il suo numero. Il difensore abbraccia tutti i suoi compagni, sfila la fascia e la consegna a Dybala. Saluta i tifosi con lo stesso sorriso che ha sempre mantenuto anche nei momenti difficili della sua carriera. Abbraccia Allegri, poi Landucci e tutti gli altri componenti della panchina. I tifosi esultano: c’è soltanto un capitano. Grazie di tutto, Chiellini, e lo chiamano sotto la curva.
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Grande festa per il capitano
È solo l’inizio della festa: mentre la partita prosegue, Giorgio, con la sciarpa al collo, fa il giro del campo e tra un autografo e l’altro si prende gli applausi di tutti, giovani e meno giovani, di chi, al suo debutto, si è appassionato della Juve anche grazie a lui. Giorgio Chiellini ha rappresentato un riferimento per tutto il club. Ecco perché ad onorare la sua ultima serata ci sono tutti, con particolare coinvolgimento: i compagni di squadra attuali e quelli del passato; dal termine del match, due ali bianconere, una giusta celebrazione per un’icona del club: Giorgio si prende l’abbraccio del presidente Agnelli e ritrova due fratelli in campo, Andrea Barzagli e Leo Bonucci, che sarà il nuovo capitano e avrà il compito di trasmettere ancora quei principi che la BBC ha scalfito nella storia. Non soltanto un muro difensivo, decisamente molto di più. Si chiude con un altro giro di campo pieno di emozioni, con il fratello gemello Claudio, fino all’anno scorso dirigente bianconero, la figlia Olivia e la nipotina Bianca. E Paulo Dybala, che condivide l’ultimo saluto con il suo capitano al popolo bianconero, tra gli apllausi dei tifosi ed il sostegno dei compagni di squadra.
Giorgio e la Juve: il debutto e i trofei
Grande festa all’Allianz Stadium, per onorare l’ultima partita casalinga del capitano della Juventus. Chiellini ha debuttato con i bianconeri il 15 ottobre del 2005, dove prese il posto di Pavel Nedved al minuto 75, e in quell’occasione condivise il campo con altri due attuali dirigenti della Vecchia Signora, Gianluca Pessotto, compagno di squadra e Marco Stonari, al tempo estremo difensore del Messina, dunque avversario. Chiellini saluta raggiungendo quota 560 presenze: dopo Del Piero e Buffon e il giocatore che ha giocato di più di tutti i tempi con la Juve. Ha vinto ben nove scudetti, cinque coppe Italia e altrettante Supercoppe, più il campionato di Serie B, sollevandone quattro da capitano. Se hai un sito web e vorresti renderlo del tutto professionale, ecco perché è importante affidarsi ad una Web Agency.
